Le creazioni Giovanni Raspini sono nate per essere indossate tutti i giorni e in tutte le occasioni. Per questo non richiedono che raramente manutenzioni straordinarie, specialmente se maneggiate e pulite con delicatezza e riposte nel modo appropriato. Trattandosi di oggetti preziosi, vanno loro però riservate alcune semplici attenzioni, gesti di cura che ne preservano nel tempo bellezza e splendore.
Il normale uso quotidiano e gli agenti esterni come l'umidità dell'aria, la temperatura, il livello d'inquinamento, il contatto con cosmetici e la traspirazione cutanea possono contribuire a ridurre la brillantezza delle superfici in argento e a modificare l'aspetto originale delle finiture superficiali verso colorazioni più scure e opache. L'entità e la velocità del fenomeno non sono prevedibili perché dipendono da diversi fattori: per tenerla sotto controllo è opportuno limitare al massimo il contatto dei gioielli d'argento con detersivi, creme, profumi e con l'acqua, in particolare acqua di piscina (cloro) e di sorgenti termali (zolfo); in generale è opportuno evitare il contatto diretto con qualsiasi sostanza contenente alcol.
Una buona abitudine per preservare i gioielli è infine quella di riporli separatamente in bustine o astucci singoli, morbidi e puliti, in luoghi asciutti, lontani da fonti di calore e in generale al riparo da agenti che possano intaccarli.